Cartoni e giocattoli dimenticati: Le magiche ballerine volanti

“Lassù nel cielo azzurro c’è un regno incantato, un mondo cristallino e fatato”, vi ricorda qualcosa? Se la risposta è affermativa, allora siete nel posto giusto!
Quest’oggi voglio parlarvi di un cartone animato un po’ dimenticato, ma che ai tempi riuscì a ritagliarsi il proprio spazietto, ottenendo un modesto successo. Il cartone in questione porta il titolo di “Le magiche ballerine volanti” (titolo originale Sky Dancers), prodotto nel 1996. È una serie animata nata ispirandosi all’omonima linea di giocattoli, lanciata sul mercato alla fine del 1994 dalla GIG.
Erano bambole che avevano le sembianze di fate alate e, mediante un congegno apposito, erano in grado di spiccare il volo roteando su loro stesse. La linea riuscì a ottenere un ottimo successo, tanto che si pensò di produrne una serie animata, che uscì due anni dopo.
L’anime conta 26 episodi, trattasi di una co-produzione franco-statunitense, è prodotto da Abrams Gentile Entertainment in associazione con la Gaumont Multimedia. La trama su per giù era questa: cinque studenti dell’Accademia di danza di Alta Speranza (Giada, Camilla, Angelica, Marcus e Tommy) vengono richiamati dalla loro insegnante Sheela (segretamente la Regina di quel regno fatato) per difendere il regno dal malvagio Re Nero, fratello del defunto re Hector, marito di Sheela, rimasta quindi vedova. Il Re Nero terrorizza il regno, cova rancore e cerca vendetta poiché non fu considerato nella successione al trono, e fu quindi surclassato dal fratello.
Nonostante in italiano il titolo sia quello di “Ballerine volanti”, in realtà fra i protagonisti figurano anche due maschietti ballerini. Ve li ricordate i personaggi principali? Segue una piccola rispolverata.
Giada – È la Prima Ballerina all’Accademia di danza, e ha il potere di diventare invisibile. Va d’accordo con il resto del gruppo, ma discute spesso con Tommy, che rappresenta il suo interesse romantico nel corso della serie. Si piacciono molto ma hanno paura di mostrare i loro sentimenti. Anche se attenta e compassionevole, Giada può essere rigida, critica e aggressiva quando vuole dimostrare le sue tesi. Non evita mai il confronto verbale, benché i suoi poteri la portino a scontri fisici indiretti. L’ha cresciuta il padre, con il quale ha un rapporto molto stretto, mentre sua madre ha abbandonato la famiglia per inseguire il suo sogno, quello di diventare una ballerina professionista.
Tommy - È “L’eroe dell’Hip Hop” dell’Accademia, e controlla il raggio gravitazionale nel regno. Anche se ha scarsa concentrazione e poca pazienza per la danza classica tradizionale, eccelle nella break-dance e nell’hip hop. Tommy ha un grande ego, e possiamo definirlo un ribelle. È oltremodo competitivo, e odia i vincoli. È anche il più diretto del gruppo, apparendo spesso come insensibile e senza empatia. Nel profondo, Tommy è molto leale ai suoi amici ed è sempre presente quando hanno più bisogno di lui. Ci sono vari episodi che suggeriscono che lui abbia una cotta per Giada, ma è combattuto tra il dover mantenere le apparenze da “ragazzo duro” e il mostrare i propri veri sentimenti.
Angelica – “Regina del Country Rock”, si comporta da leader delle Ballerine volanti, e ha il potere di fermare il tempo per un breve lasso. Molto ottimista e allegra, ma anche un tantino viziata. Alla furbetta inoltre, piace flirtare con Marcus. A causa del suo caratterino, si caccia spesso nei guai.
Camilla – Fan sfegatata della danza moderna. Con il suo potere può far prendere qualsiasi forma alle nuvole. È molto intelligente, ed è la coscienza del gruppo, poiché possiede uno spiccato senso di responsabilità. Prende troppo seriamente qualunque cosa, ma è anche la più generosa del gruppo, disposta sempre a perdonare.
Marcus – Ha uno stile di danza unico, ispirato ai nativi americani. Ha il potere del vento e della natura. È un tipo tranquillo e timido, circondato da un alone di mistero. È il più equilibrato del gruppo, difatti sta alla larga da qualunque discussione. Nutre una particolare “simpatia” verso Angelica, ci siamo capiti, no?
Regina Sheela – È la regina dello Sky Kindgom, ma è anche insegnante all’Accademia di danza, dove tiene nascosta la sua vera identità. Moglie di Hector. Sheela è notoriamente puntuale e non sopporta i ritardatari. È cresciuta nel palazzo con Hector e il Re Nero, anche se non è chiaro che connessioni abbia con la famiglia reale. Comunque, sin da ragazza è stata appellata come “principessa Sheela”, cosa che suggerisce che lei sia probabilmente sotto la custodia della famiglia reale.
Re Nero – Il cognato della regina Sheela, è il villain principale della serie. È intenzionato a conquistare il regno e sconfiggere le Ballerine volanti. È accecato dal rancore e brama la vendetta. Ha cercato più volte di uccidere Sheela.
Re Hector – Marito di Sheela, ha sacrificato sé stesso nel tentativo di sconfiggere Re Nero. Si viene poi a scoprire che non è effettivamente morto ma è rimasto intrappolato in un’altra dimensione. Lo vediamo spesso nei flashback di Sheela.
Caroline – Una ragazza dai capelli rossi, reporter della scuola. Tutta la sua vita è incentrata nel “trovare la storia giusta” da raccontare e sente il bisogno di intervistare chiunque. È ossessionata da Marcus, il che la porterà a essere rivale di Angelica. Riesce ad attirare le antipatie di tutti, persino del Re Nero che, in un episodio, decide di rapirla, ma successivamente la lascia andare solo per sbarazzarsi di lei.
Curiosità: Nonostante fosse stata assicurata una certa sicurezza per quanto riguardava i giocattoli, sono stati segnalati oltre 100 infortuni. La linea è stata ritirata dal mercato nel 2000, dopo soli 6 anni. I giocattoli sono poi stati riproposti nel 2005,dalla Play Along Toys
Sono state prodotte anche delle guerriere Sailor ispirate alle ballerine volanti, un altro indice del successo che questa linea ha ottenuto.
È stata pubblicata una serie di libri per bambini nel 1997, sconnessa dalla serie animata. È stato immesso sul mercato un gioco da tavolo e nel 2005 è uscito persino un gioco per il Game Boy Advance.
Quanti di voi le hanno fatte volare e, soprattutto, quante sono finite poi con lo schiantarsi da qualche parte o finite in qualche luogo “oscuro” e nascosto? Sono certa che non bastino due sole mani a contare.
Saranno davvero tramontate, o sentiremo ancora parlare di loro? Ai posteri l’ardua sentenza.