I maestri della matita in mostra a Milano...

Sergio Zaniboni (Diabolik), Angelo Stano (Dylan Dog)
e Simone Bianchi (Marvel)...
27.02.2018 09:27 di Fabrizio Ponciroli Twitter:    vedi letture
Locandina mostra
Locandina mostra
© foto di WOW Spazio Fumetto

Proseguono le grandi mostre dedicate da WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano ai grandi protagonisti della Nona Arte. Dopo le due grandi mostre dedicate a Aurelio Galleppini (creatore di Tex Willer) e a Guido Crepax, dal 3 marzo al 13 maggio sarà allestita una mostra davvero unica che omaggia tre grandi matite italiane, tre protagonisti assoluti appartenenti a tre generazioni e scuole diverse: Sergio Zaniboni (recentemente scomparso, disegnatore che ha aggiornato l’immagine di Diabolik diventandone uno dei disegnatori più apprezzati), Angelo Stano (autore fondamentale di Dylan Dog e copertinista dal numero 42 al 361) e Simone Bianchi (uno dei maggiori artisti al lavoro sui supereroi Marvel e DC Comics). 

Allestita con il sostegno di LYRA, brand di F.I.L.A. dedicato al disegno artistico e alle belle arti e Matita Ufficiale di WOW Spazio Fumetto, la mostra propone una ricchissima carrellata di schizzi, bozzetti, illustrazioni, tavole e copertine di questi artisti, raccontando l’evoluzione del loro stile e del loro metodo di lavoro, permettendo di ammirare come hanno saputo raccontare personaggi amati da milioni di persone, come Spider-Man, Dylan Dog o Diabolik, usando uno strumento semplice ma potentissimo, capace di creare un universo immaginario con pochi tratti: la matita.

In occasione della mostra, WOW Spazio Fumetto organizza masterclass professionali con tre artisti della matita: Simone Bianchi e Angelo Stano, protagonisti della mostra, e Martoz, astro nascente del fumetto italiano.

La mostra sarà inaugurata sabato 3 marzo in un incontro pubblico con Simone Bianchi e Angelo Stano. Sarà visitabile fino al 13 maggio 2018 presso WOW Spazio Fumetto (Viale Campania 12) tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 15.00 alle 19.00 e il sabato e la domenica dalle 15.00 alle 20.00. Chiusa a Pasqua (1° aprile), il 25 aprile e il 1° maggio. Chiusura straordinaria giovedì 15 marzo. Ingresso 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto).

Alla base di ogni fumetto c'è uno strumento, la matita. I più grandi disegnatori di ogni epoca e paese hanno da sempre tracciato prima a matita rapidi schizzi delle loro tavole, stabilendo volumi e inquadrature, per poi passare a definirli sempre più fino ad arrivare alla tavola completa, da passare quindi a china o da dipingere.

Quando un fumetto è frutto di un lavoro d’équipe, quello che in gergo tecnico viene chiamato “matitista” è sempre l'autore più esperto nel team artistico, affiancato poi da disegnatori più giovani con il compito di rifinire e inchiostrare le sue tavole.

La mostra celebra il lavoro di tre dei più importanti disegnatori italiani di fumetto seriale, esempi e punti di riferimento per gli altri disegnatori e per chi sogna un giorno di diventarlo. Il racconto delle loro carriere, legate ai personaggi più celebri a cui hanno prestato la propria arte e sviluppato attraverso l'esposizione di preziose tavole originali, è accompagnato da bozzetti, studi, matite, tavole incompiute, provenienti dai cassetti dei loro studi, dall'archivio della Fondazione Franco Fossati e da importanti collezioni private, oltre che dagli archivi della casa editrice Astorina.

© foto di Bianchi - Marvel