700 di questi Tex!

Di anno in anno, di decennio in decennio, Tex non ha mai smesso di correre e, dal settembre 1948 a oggi, ha sbaragliato ogni avversario (compresi tanti "colleghi" di carta!), entrando a testa alta nell'Olimpo degli eroi più fortunati e longevi del fumetto mondiale. Una fortuna e una longevità che la nostra Casa editrice ha da sempre l'abitudine di festeggiare con una storia speciale a colori inserita negli albi "centenari" della collana Tex Gigante. Il primo, che Sergio Bonelli volle chiamare entusiasticamente SuperTex, fu lanciato in edicola nel lontano febbraio 1969, e, all'epoca, aver raggiunto quota 100 ci sembrava una tappa da record; poi giunsero il n. 200, il n. 300, il n. 400, e così via... Mezzo secolo dopo, siamo qui a festeggiare l'arrivo del n. 700, e la soddisfazione per il traguardo raggiunto (detto senza false modestie, ben pochi altri personaggi ci sono riusciti), è resa ancor più grande dalla consapevolezza di aver realizzato un volume "super" - valorizzato dai rutilanti colori di Oscar Celestini - sotto diversi punti di vista.

La soddisfazione per il traguardo raggiunto, è resa ancor più grande dalla consapevolezza di aver realizzato un volume "super" sotto diversi punti di vista! Intrecciando passato e presente attorno al misterioso tesoro dei Pawnee, Tex si trova a fianco sia dei suoi storici e amati pards Kit Carson, Kit Willer e Tiger Jack, sia dei suoi amici di gioventù Rod Vergil, Clarence "Hutch" Hutchenrider e "Damned" Dick, e ritrova Tesah, giovane principessa pawnee protagonista anche di un'altra avventura, in edicola in questi mesi sui primi numeri della nuova serie Tex Willer, appena sbarcata in edicola. Su quelle pagine, si narrano le peripezie giovanili del fuorilegge scavezzacollo su cui pende un'ingente taglia, e che si caccia nei guai a capofitto insieme al suo fedele Dinamite; ma in lui già brilla la stessa innata indole di giustizia del Ranger tutto d'un pezzo che diventerà in seguito e che siamo abituati a seguire da settant'anni.

In una scena del terzo albo, Il segreto del medaglione, infatti, Tex parla con Tesah davanti al fuoco di un bivacco notturno e, proprio come nel leggendario primo albo a strisce Il totem misterioso, scritto da Gianluigi Bonelli e disegnato da Aurelio "Galep" Galleppini nel 1948, le ricorda la prima volta che si erano visti. Ebbene, caso ha voluto che in Tex 700, speciale tra gli speciali, scritto dal curatore Mauro Boselli e disegnato dalla colonna texiana Fabio Civitelli, si veda quell'incontro mai narrato fin oggi e che questo avvenimento coincida con un altro record tra i record: la centomillesima tavola prodotta di Tex! A voi, cari lettori, il piacere di scoprire, sfogliando, il numero della pagina e la fatidica scena!